Associazione Sportiva di Ginnastica Ritmica
Giudice regionale, tecnico federale esperto didattico di settore
Tecnico societario
Tecnico federale
Tecnico societario
Tecnico regionale laureata in scienze motorie e sportive
Tecnico societario
L’attività sia agonistica che promozionale è sempre spinta da un’etica sociale volta soprattutto al fine educativo.
La necessità di aggregarsi è insita nell’uomo e nello stesso tempo è necessario il rispetto delle regole per meglio vivere una vita sociale. Entrare a far parte di un gruppo in palestra significa trovarsi di fronte a spazi, persone, oggetti che devono armonizzarsi per raggiungere un fine comune.
La ginnastica ritmica prepara, quindi, al senso della collettività, insegna a conoscere i limiti individuali ampliando la visione dei diritti degli altri, anticipando le situazioni della vita.
Il lavoro di collaborazione con gli altri ed il rapporto con i piccoli attrezzi, è una delle caratteristiche metodologiche più significative della ginnastica ritmica e il suo valore educativo è un mezzo di formazione motoria di base comune a tutti. Tale tipologia viene utilizzata fin dal primo momento di questo percorso educativo, utilizzando l’elevato grado di motivazione e di interesse che suscita nelle ginnaste per raggiungere i primi livelli di senso di collettività.
La società fa quindi suo un motto che la vede come società educante e che, anche nella competizione, percorre strade ben chiare di lealtà e di presa di coscienza di se stessi , forte di aver fatto un lavoro di crescita personale con le ginnaste, portandole a livelli di consapevolezza personale atti a far si che ci sia uno sviluppo integrale della persona.